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"Il Tempo della Festa" a Statte

Martedì 25 e giovedì 27 luglio, in scena a Statte (TA), nella Biopiazza, la rassegna estiva "Il Tempo della Festa" dedicata a grandi e piccini, organizzata dal Teatro delle Forche, con il sostegno del Comune di Statte, nell'ambito del cartellone estivo. 
Due gli spettacoli in scena: il 25 luglio, "La Fiaba di Biancaneve" del Teatro delle Forche; il 27 luglio "Bartolomeo & Cioppina" della compagnia Diaghilev. 
Apertura botteghino alle ore 20.30. Inizio spettacoli ore 21.00. Accesso sino ad esaurimento posti.
Ticket per ogni spettacolo 3 euro (direttamente al botteghino). Info: 3246103258.
𝙇𝘼 𝙁𝙄𝘼𝘽𝘼 𝘿𝙄 𝘽𝙄𝘼𝙉𝘾𝘼𝙉𝙀𝙑𝙀
Con Cilla Palazzo, Erika Grillo, Giancarlo Luce, Vito Latorre, Salvatore Laghezza
Regia di Carlo Formigoni
Scene e costumi di Mariella Putignano
Maschere in cartapesta di Lisa Serio, Daniela Giummo e Mariella Putignano
Maschere e pupazzi in gommapiuma di Cinzia De Nisco
Musiche eseguite dal vivo da Antonello Tannoia
È sera, una mamma, un papà, una nonna ed una bimba, presi dalle loro faccende, prima di andare a dormire. La nonna racconta alla nipotina la sua fiaba preferita: “Biancaneve”.
Come già per altri nostri allestimenti, ci siamo avvalsi dell’analisi che Bruno Bettelheim fa nel suo prezioso libro “Il mondo incantato”.
La tematica di fondo di questa fiaba risulta essere il narcisismo sia della bambina che della Regina: questo sentimento, esasperato nella regina-matrigna, unito alla forte gelosia, risulterà deleterio e negativo, con gli accadimenti della fiaba che tutti conosciamo. La stessa Regina, consapevole della dose di narcisismo presente anche in Biancaneve, architetta le sue tentazioni facendo leva proprio su questo atteggiamento: prima il pettinino, poi la mela, elemento simbolico per eccellenza.
Ma siamo ben consapevoli che queste problematiche devono rimanere riservate a noi interpreti e agli adulti che si occupano dell’infanzia, mentre si lascia che la storia parli, con il suo linguaggio simbolico e consolatorio, alla sensibile psiche del bambino. (Carlo Formigoni).
𝘽𝘼𝙍𝙏𝙊𝙇𝙊𝙈𝙀𝙊 & 𝘾𝙄𝙊𝙋𝙋𝙄𝙉𝘼
Clown e giocoleria.
Gli spettatori incontreranno il grande giocoliere equilibrista Bartolomeo, un clown bianco esigente e raffinato che desidera mostrare al pubblico le sue abilità ma che sarà ostacolato in continuazione dai pasticci della sua giovane assistente Cioppina, un clown rosso frizzante e poetico.
Lo spettacolo, oltre ad essere una dimostrazione di abilità nelle arti circensi (i due si cimentano con palle, birilli, monociclo, sfera di equilibrio), è una ricerca nel delicato mondo del clown, con le sue conquiste, i suoi errori e la sua instancabile voglia di giocare.
In un susseguirsi di gags clownesche e situazioni bizzarre gli spettatori di ogni età saranno travolti da un concentrato di umorismo e simpatia.
Scritto, diretto e interpretato da Deianira Dragone e Carmine Basile. Deianira Dragone, ovvero Cioppina, e Carmine Basile, Bartolomeo, iniziano a lavorare a questo progetto nel 1999, e da allora lo portano in giro nelle piazze, nelle scuole e nei teatri.