JASENOVAC, OMELIA DI UN SILENZIO - Teatro dei Leggeri
Domenica 25 gennaio ore 19:00

1941-45: la dittatura Utascia in Jugoslavia
Spettacolo per attore solo e video
di e con Dino Parrotta
Compagnia Teatro dei Leggeri
SINOSSI
L’unico spettacolo in Italia che rivela una delle pagine della storia contemporanea più oscure e incredibili, che non mancherà di emozionare. Il 6 aprile 1941, con l'operazione "Castigo", le truppe nazifasciste di Hitler e Mussolini attaccarono ed invasero la Jugoslavia. Gli ustascia, nazionalisti cattolici filofascisti, sostenuti e finanziati dall'obiettivo principale della loro politica razzista fu lo sterminio dei serbi cristiano-ortodossi, una vera pulizia etnica che per barbarie e ferocia superarono le SS naziste.
Negli ultimi anni del conflitto diversi furono i campi di accoglienza in Puglia: Gravina. Bari, Barletta.
Jasenovac (denominata anche la Auschwitz dei Balcani) è stato un campo di sterminio di ebrei, ortodossi, serbi, zingari. Nel campo hanno perso la vita circa 74.000 bambini di età compresa fra zero e 15 anni. Comandante del campo di Jasenovac fu Miroslav Filipovic- Majstorovic (frate francescano), chiamato dal popolo ‘frate Satana’. Al suo processo si vantò della sua “prodezza” ammettendo l'uccisione nella zona di Banja Luka il 7 febbraio 1942 di 2.750 serbi ortodossi fra cui 250 bambini.. in sole dieci ore. In 4 anni gli Ustascia hanno trucidato 700.000.persone.
Un uomo rivive attraverso vari personaggi un percorso tra le testimonianze delle vittime e le dichiarazioni dei carnefici. Una vecchia sedia è il “camerino” a vista dove il pubblico segue le varie “trasformazioni” per sottolineare quanto l’Uomo possa essere in grado di manifestare la più atroce crudeltà nei confronti dei propri simili attraverso le sue “maschere”. I testi dello spettacolo sono una raccolta di testimonianze, documenti, dichiarazioni delle vittime e dei carnefici, confermate nel video che raccoglie video originali dell’epoca e foto di archivio.