Un viaggio nella città di Taranto realizzato attraverso una serie di interviste sul campo e la produzione di nuovi materiali da parte degli attori-autori in rapporto al tema del lavoro.
Dalla fabbrica al mare, dai mestieri del passato a quelli del futuro, una domanda regge lo spettacolo sin dall’inizio: come e quando il lavoro si lega al destino personale e al destino di un’intera città? Destino-condanna o destino-invenzione? Destino come scommessa aperta rispetto all’identità delle persone e della città del presente e del futuro: protagonismo, attivazione, scelta, re-invenzione. Nessun destino è per sempre.
Lo spettacolo è ideato e co-prodotto dal Teatro delle Forche, nell’ambito di Atlante degli Immaginari, progetto di innovazione culturale tra i territori italiani promosso da Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, nato dall’incontro tra le città di Genova, Napoli, Taranto e Milano, con il sostegno di Fondazione Cariplo. I tre spettacoli esito del progetto sono stati messi in scena in anteprima nazionale al festival Welcome to Socotra a Milano.
Con i testimoni: Vincenzo Fornaro, Raffaele Cataldi, Ignazio De Giorgio, Vincenzo Martini, Cataldo Ranieri, Marco Tomasicchio, Cosimo Bisignano, Walter Pulpito, Carmelo Fanizza, Amedeo Zaccaria
Grazie a: Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, AFO 6 - SpazioPorto, Jonian Dolphin Conservation, Ristorante “A Casa Vostra”, Cooperativa Mitilicoltori “Stella Maris”, “Masseria Carmine”.