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"Martina Testadura" domenica 20 Novembre

martinatestadura

Lo storico racconto di Gianni Rodari "La strada che non andava in nessun posto" riprenderà vita in una nuova narrazione accompagnata dal vivo dal suono dell'arpa e dalla magia delle immagini create in scena con la lavagna luminosa.
Per la rassegna di teatro famiglia "L'albero delle storie" 2016/2017, a cura del Teatro delle Forche, nell’ambito del "Programma regionale di spettacolo dal vivo per la valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali della Puglia – 2016”, domenica 20 Novembre, alle ore 18.00, nel Teatro Comunale “Nicola Resta” di Massafra (Piazza Garibaldi), la compagnia TeatroViola di Roma porta in scena lo spettacolo "Martina Testadura”.
Con Federica Migliotti (narrazione), Chiara Frontini (arpa e canto) e Camilla Dell'Agnola (canto e lavagna luminosa). Drammaturgia e regia Federica Migliotti.
Info e prenotazioni: www.teatrodelleforche.com; 0998801932/3497291060. Posto unico 5 euro.
Si consiglia di prenotare, dato il numero limitato di posti.
Lo spettacolo narra l'avventura di Martina, una bambina vivace e curiosa, che un giorno si mette in testa di scoprire dove porti la strada di cui da sempre in paese si dice non vada da nessuna parte...Sarà proprio il suo essere così “testadura” che la spingerà a compiere un viaggio di trasformazione in un mondo fantastico grazie al quale dimostrerà quanto è importante credere nei propri sogni e nelle proprie idee.
La narrazione è raccontare a partire dalle immagini interiori che la storia suscita nel narratore e che genera a sua volta tante immagini quante sono le persone che stanno ascoltando. E' un processo interattivo, ognuno crea la sua storia, la vive a modo suo e la carica del proprio vissuto. Motivo per cui nello spettacolo le immagini proiettate dalla lavagna luminosa, a tratti rarefatte e simboliche, hanno lo scopo di suggerire un'atmosfera, che insieme alla musica dell'arpa accompagnano lo spettatore nel suo processo di riflessione e rielaborazione dei contenuti della storia. Il pubblico è però anche chiamato a partecipare attivamente per giocare con la protagonista e aiutarla a superare delle prove.


Canzoni originali Francesca Ferri; liriche Raffaella Migliotti; costumi Loredana Spadoni; luci Paolo Civati; supervisione alla narrazione Giovanna Conforto.
Un’ora prima dello spettacolo, alle ore 17.00, su prenotazione, “Favole e merenda”, laboratorio gratuito di lettura creativa per famiglie, nella Biblioteca comunale dei piccoli “Favolandia”.

Compagnia TeatroViola
L'Associazione Culturale “Compagnia TeatroViola” si costituisce a Roma nel 2006 iniziando una ricerca sulla valenza delle fiabe e musiche tradizionali all’interno di produzioni teatrali per l’infanzia: "La principessa ranocchia", "Il soldato e la figlia del re" -vincitore del premio Otello Sarzi 2009-, "A profumare l'aria" in co-produzione con il Teatro delle Marionette degli Accettella, gli spettacoli musicali "I colori di Camilla" e "Note di viaggio" prodotti dall'Accademia di Santa Cecilia per l'Auditorium Parco della Musica. Con lo spettacolo “Un’alba da qualche parte”- vincitore del premio Donna mostra donna 2009 e premio ErmoColle 2010 - esce dall'ambito del teatro-ragazzi rivolgendo l'attenzione anche a temi sociali e ad un pubblico adulto. Lo spettacolo ispirato ad un racconto di Truman Capote "Un ricordo" e "Martina Testadura" sono le ultime due produzioni.
La scelta di dedicarsi prevalentemente al teatro-ragazzi nasce da un interesse più ampio per il mondo dell’infanzia che spazia dalla pedagogia teatrale alle varia forme artistiche ad essa correlate. L’attività pedagogica nelle scuole è collaterale e fondante all’attività in teatro.

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